Il cosiddetto “Ipogeo delle Cariatidi” è una tomba monumentale riferibile a un ricco gruppo familiare del centro messapico di Basta (oggi Vaste, frazione del comune di Poggiardo in provincia di Lecce) e databile nella prima età ellenistica. Era costituita da un vestibolo trasversale, accessibile per mezzo di una gradinata, e due camere funerarie accostate precedute da una facciata monumentale, della quale si conserva parte della decorazione scultorea in pietra calcarea. La denominazione convenzionale della tomba deriva dalla presenza in facciata di quattro cariatidi ad alto rilievo, la cui funzione è quella di sorreggere idealmente l’architrave: le figure, tre originali e una copia, hanno i capelli raccolti dietro la nuca, seno scoperto, abito con cintura e bretelle ornate da una testa di gorgone; sono posizionate su plinti trapezoidali, a ridosso degli stipiti delle due porte che immettono nelle camere funerarie. Oltre alle cariatidi si conservano alcuni frammenti di un fregio a bassorilievo raffigurante una corsa di carri guidati da eroti e trainati da leoni e leonesse; sul fondo persistono tracce di colore giallo e rosso. Il fregio è stato ipoteticamente riferito alla facciata dell’ipogeo oppure, secondo più recenti interpretazioni, alle pareti della gradinata di accesso.
Ipogeo delle Cariatidi di Vaste