Il mosaico, mutilo del bordo che doveva probabilmente avere un motivo a squame, racchiude dentro un medaglione un busto femminile con il capo coperto da un velo fermato da un cercine con delle decorazioni circolari laterali; lo sguardo è fisso e inespressivo. La figura femminile ha alla sua destra delle canne palustri e alla sinistra dei rami di ulivo: si tratta di essenze vegetali usate simbolicamente per indicare le caratteristiche della stagione invernale, di cui la donna rappresentata ne è evidentemente la personificazione. Lo stile è semplice e ieratico. La figura appare completamente delimitata da una linea di tessere nerastre, secondo lo stile dell’epoca, ad alta valenza simbolica e senza intenti di tipo narrativo.
Il mosaico si data al IV secolo d.C. Dallo stesso contesto archeologico proviene sia un altro medaglione con busto femminile rappresentante probabilmente un’altra Stagione che una scena di caccia al cinghiale.
Mosaico policromo da Piazza Maria Immacolata