La villa, che si trovava in corrispondenza dell’area attualmente ricadente tra via Nitti e via Cavallotti su via Pitagora, era sita lungo l’antica via di Santa Lucia che costeggiava il Mar Piccolo. Luogo di estremo fascino e popolato dalle ville di delizia della nobiltà tarantina, era area di necropoli greca, romana e successivamente altomedievale.
I pochi reperti post classici ci forniscono un importante indizio della continuità di uso dell’area e ci forniscono importanti elementi per la ricerca sull’assetto della città nell’Alto Medioevo, quando aree abitate si alternavano probabilmente a spazi funerari.