Il pannello si data al IV secolo d.C. e proviene dall’area delle Terme Pentascinenses, un grandioso complesso termale riorganizzato nell’età augustea posto nella parte orientale dell’abitato in corrispondenza delle attuali vie Principe Amedeo – via Mazzini – via duca degli Abruzzi – via Regina Elena. È coevo ad un intervento di restauro delle terme finanziato da un privato, Furio Togio Quintilio, che aveva ripristinato le condotte che alimentavano le terme, da molto tempo interrotte.
Lo scavo di una piccola parte delle terme tardoantiche, nel 1896, presso la chiesa di San Francesco di Paola, da parte del grande archeologo Paolo Orsi ha permesso di recuperare molti elementi scultorei che erano stati utilizzati nelle fondazioni dei muri.