Il dibattito sul patrimonio artistico e sulle nuove strategie di rigenerazione socialein un’ottica democratica ed inclusiva trova anche quest’anno una ulteriore occasione di collaborazione tra il MArTA e l’Associazione Amici dei Musei di Taranto per un approfondimento nella XVIII giornata FIDAM (Federazione Italiana Amici dei Musei), che si terrà al Circolo Ufficiali della Marina Militare domenica 3 ottobre alle ore 10:00.
Il tema della giornata, Capolavori dietro le quinte, invita a riflettere sulla realtà dei depositi museali, oggi non più considerati semplici luoghi di custodia, ma spazi di studio e di ricerca, presidi attivi di tutela. Il deposito, che nell’immaginario collettivo è un luogo polveroso e inaccessibile, in cui i musei “nascondono” i loro tesori, sta diventando un nodo cruciale della prassi museale che guarda al pubblico in un’ottica interattiva e partecipativa. I milioni di oggetti conservati nei depositi possono divenire una risorsa per coinvolgere i fruitori in esperienze creative ed educative. Molti musei americani e del nord Europa stanno già sperimentando la formula del visible storage o dell’open storage, con risultati straordinari.
In Italia le iniziative sono ancora limitate ed il MArTA è tra i protagonisti di un percorso virtuoso, che segue peraltro le raccomandazioni di ICOM Italia in merito ai depositi museali, redatte in occasione della giornata di studi sul tema, tenutasi a Matera nel 2019. Nel nostro museo è infatti in corso un imponente lavoro di digitalizzazione in 2D e 3D di oltre 33.000 reperti conservati nei depositi, per renderli accessibili a tutti. Già dal 2016, inoltre, alcuni reperti conservati nei depositi del MArTA vengono periodicamente presentati al pubblico con l’ausilio di restauratori ed archeologi del museo, grazie al progetto “Tesori mai visti del MArTA”. Anche la mostra temporanea Taras e Valt, visitabile fino a gennaio 2022, costituisce una ulteriore occasione per far conoscere al pubblico alcuni materiali provenienti dai depositi, utili a delineare il rapporto culturale tra due importanti centri.
L’appuntamento tarantino è previsto domenica 3 ottobre alle ore 10.00 nella sala conferenze del Circolo Ufficiali di Taranto.
Nell’ambito della XVIII Giornata Nazionale dei Musei, la FIDAM (Federazione Italiana degli Amici dei Musei), l’Associazione Amici dei Musei di Taranto, la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo e il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, presentano una giornata di studi dedicata proprio all’esperienza del MArTA.
Dopo i saluti introduttivi della prof.ssa Patrizia De Luca, presidente dell’Associazione Amici dei Musei di Taranto, relazioneranno la direttrice del MArTA, Eva Degl’Innocenti su “Tesori dai depositi del MArTA. Dall’oblio alla pubblica fruizione”, e poi il funzionario archeologico del Museo di Taranto, Lorenzo Mancini su “Taras incontra Vatl”. Connessioni mediterranee in mostra al MArTA”.
Prenotazioni obbligatorie telefonando a Rosanna Dellorusso 349.4463087.