Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto è sempre più un punto di riferimento per chi pratica sport. In questi giorni, infatti, il MArTA ha siglato un protocollo d’intesa con “Dominate The Water – Race Taranto”: un circuito di gare di nuoto in acque libere ideato e promosso dal campione olimpico e campione del mondo di nuoto Gregorio Paltrinieri. E’ l’amore per lo sport e la tutela del mare ad averlo ispirato. Quattro le tappe in programma: Lignano Sabbiadoro (30/31 luglio), Taranto (10/11 settembre), Asinara e Stintino (17/18 settembre), Positano (24/25 settembre).
A settembre la tappa tarantina sarà caratterizzata da un felice connubio con il Museo che assicura per l’occasione, per tutti gli atleti e gli accompagnatori, ingressi scontati ad uno dei musei archeologici più importanti del mondo e a tutte le sue collezioni, compresa quella interamente dedicata all’atleta e agli atleti di Taranto.
“Sarà un onore per noi accogliere gli sportivi che animeranno questa importante competizione internazionale – commenta la direttrice del MArTA, Eva Degl’Innocenti – facendoli dialogare con uno dei reperti-simbolo del nostro Museo, ovvero l’alteta di Taranto, conservato nel suo sarcofago del 480 a.C., vincitore delle Panatenaiche che ebbe, come questi atleti del XXI secolo, contatto diretto con il mare, attestato dallo studio del suo scheletro. L’intera sezione “Atleti e guerrieri” del MArTA narra l’importanza dello sport a Taranto nell’Antichità, di cui ci ha parlato anche Strabone che ricorda il ginnasio tarantino come uno dei più grandi del Mediterraneo: valori fondamentali per il progetto dei Giochi del Mediterraneo 2026, di cui il Museo tarantino costituisce un elemento imprescindibile”.