E’ stato presentato venerdì scorso nell’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN il libro del Prof. Ludovico Solima (Università della Campania) “Le parole del Museo. Un percorso tra management, tecnologie digitali e sostenibilità”.
A relazionare con l’autore il direttore del MANN, Paolo Giulierini, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, Paola Villani dell’Università Suor Orsola Benincasa, Nadia Barrella dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e collegata dal MArTA, Eva Degl’Innocenti, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto.
Attraverso 70 parole, l’autore Ludovico Solima ha approfondito e messo in relazione tra loro 70 diversi argomenti: dalla A di accessibilità, accountability, art bonus o ascolto, fino alla V di videomapping e alla W di wearable, passando per il brand, il crowdfunding, l’intelligenza artificiale, il piano strategico, la reputazione, la sostenibilità, lo storytelling, le tecnologie digitali, il volontariato.
Non sono mancate nella discussione parole un tempo considerate lontane dal vocabolario dei Musei, come ad esempio “blockchain” e che il Museo MArTA già utilizza ad esempio per le attività del suo FabLab per rendere le transazioni economiche e la tracciabilità dei beni più sicuri.
