Medimex 2021

02 agosto 2021 02 agosto 2021

È in programma da mercoledì 15 a domenica 19 settembre a Taranto il Medimex 2021, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese, con un fitto programma di showcase, incontri d’autore, mostre, attività professionali, scuole di musica, film e presentazioni. Un’edizione ibrida, con appuntamenti in presenza e in streaming, che ha come tema centrale il cambiamento e conferma il Medimex appuntamento di riferimento per il mercato musicale italiano e il grande pubblico di appassionati.

“Il Medimex a Taranto, anche in questa edizione ibrida senza veri e propri concerti ma con incontri ed eventi di grandissimo profilo, è il simbolo della nostra determinazione nel rilanciare questa grande città italiana, questa grande città della Puglia sotto l’aspetto della sua capacità di produrre eventi culturali e formazione delle persone, di uscire dalla complessa crisi industriale che la affligge, non in modo difensivo, ma attaccando, senza mollare mai e con volontà incrollabile – il commento del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – La mia testardaggine nello spostare questo evento a Taranto si inserisce in una visione complessiva del futuro di Taranto: la facoltà di medicina, i nuovi cantieri navali che daranno da lavorare a tantissime persone, il nuovo ospedale, l’infinta serie di investimenti per la mobilità dolce in città, i Giochi del Mediterraneo sono tutte tessere dello stesso mosaico. Questi eventi insieme sono quelli che finalmente chiuderanno la bocca a chi dice che non ci sono alternative alla realtà quotidiana per Taranto. Non è così, le alternative ci sono, le abbiamo costruite, ne stiamo costruendo di nuove, e nei prossimi anni ne vedremo delle belle”.
“Credo che questo festival rappresenti la perfetta sintesi dell’impegno sostenuto dalla Regione Puglia in materia di sviluppo del sistema musicale territoriale e nazionale. – ha commentato l’Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Puglia, Massimo Bray – Tengo a sottolineare quanto il progetto Puglia Sounds, la cui attuazione fa capo al Teatro Pubblico Pugliese, non abbia eguali fra le amministrazioni italiane per innovatività e sperimentazione messa in campo in favore di artisti, operatori di settore e appassionati di musica. Sono convinto inoltre che Puglia Sounds, oltre a condurre con successo l’organizzazione del Medimex risulti essere il miglior strumento per la promozione della cultura musicale pugliese oltre i suoi confini, senza dimenticare la capacità di valorizzare i nostri giovani talenti. Agli organizzatori del Medimex 2021 vanno riconosciuti dei meriti speciali. In primis la loro caparbia nel concretizzare un evento così strutturato e complesso, nonostante i tempi non siano ancora del tutto favorevoli alla promozione di iniziative rivolte al grande pubblico; la loro attenzione, sempre più spiccata, nel favorire il networking e la formazione dei professionisti di settore; e, infine, la sensibilità nel formulare per la prima volta una manifestazione ibrida a cavallo fra un evento dal vivo e un programma di streaming digitale. Una modalità che oggi risulta necessaria, ma che un domani potrebbe diventare uno standard”.
“Abbiamo costruito un programma molto ricco che offre numerosi appuntamenti per il grande pubblico e occasioni di formazione e sviluppo per operatori e artisti – il commento di Cesare Veronico, coordinatore artistico Medimex/Puglia Sounds – Questa edizione è dedicata al cambiamento con un calendario in cui, come di consueto, offriamo appuntamenti a 360 gradi e mettiamo assieme i pilastri della musica mondiale e le voci più attuali della scena pugliese, italiana ed internazionale. Rimandiamo. Alla luce del protrarsi dell’emergenza sanitaria abbiamo deciso di rimandare a giugno 2022 i concerti del main stage, che il luogo che ospita i grandi nomi della musica internazionale e i talenti pugliesi”.
«Taranto città che cambia ospita il Medimex in una formula ibrida che non riduce ma allarga le potenzialità della manifestazione. In questi mesi ognuno di noi ha potuto sperimentare quanto lo streaming possa rappresentare un moltiplicatore di occasioni sia da un punto professionale che sul piano della fruizione artistica, se penso a quanti seminari ai quali non avrei avuto la possibilità di partecipare in presenza, sono invece potuta intervenire in collegamento, e a quanti spettacoli ho potuto assistere a distanza attraverso l’uso delle nuove tecnologie» il commento di Maddalena Tulanti, componente CDA Teatro Pubblico Pugliese.
«Dopo il Sail Gp e le tante manifestazioni di spettacolo quest’estate, il Medimex è la ciliegina sulla torta di una stagione che sta celebrando Taranto città dei festival, ma anche città proiettata verso l’organizzazione della Biennale di architettura del Mediterraneo, progetto sul quale stiamo lavorando con grande sintonia con l’assessore Massimo Bray – ha dichiarato il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci -Il Medimex ritorna a Taranto grazie all’impegno di una grande squadra che ha lavorato per essere più prossima al settore della musica pugliese, fortemente penalizzato dalla pandemia, e a diverse zone della città, con l’obiettivo di favorire una più larga ricaduta economica».
«In questi ultimi quattro anni il Medimex ha accompagnato la crescita di Taranto, rappresentando un importante segnale di riposizionamento turistico culturale della città, che quest’anno viene sostenuto con le risorse di Pugliapromozione – il commento di Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia – Al tempo stesso la manifestazione si svolge nell’alveo delle politiche della Regione Puglia avviate durante la pandemia, quindi con l’obiettivo di sostenere il comparto regionale duramente colpito dal Covid e riorganizzare la ripartenza in vista dell’autunno».
“E’ l’edizione del Medimex all’interno del percorso permanente delle nostre collezioni, in un dialogo tra la città di Taranto e la musica, grazie a quel fil rouge che unisce Archita, Aristosseno, Paisiello e Costa, i riti dionisiaci e i culti orfici, ben rappresentati in molte delle ceramiche custodite all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, con la musica contemporanea – il commento di Eva Degl’Innocenti, direttrice del MArTA –, Woodstock, i Nirvana, fino alla Manchester dei Joy Division che Kevin Cummins racconterà quest’anno nella mostra che ospiteremo al MArTA dal 16 settembre 2021 al 23 gennaio 2022”.
Tutti gli appuntamenti di Medimex 2021 si svolgeranno nel rispetto delle norme anti COVID, dettagli e modalità di partecipazione sul sito web medimex.it. Le iscrizioni al Medimex Music Factory iscrizioni aperte dal 26 luglio, Sync iscrizioni aperte dal 1 mentre sarà possibile iscriversi alle attività professionali e Puglia Sounds Musicarium a partire dal 23 agosto.

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